Un mondo senza api sarebbe decisamente diverso da quello che conosciamo noi. Da oltre 30 milioni di anni, l’azione di impollinazione svolta dalle api permette la riproduzione di moltissime piante, mantenendo così l’equilibrio degli ecosistemi e preservando la biodiversità. Le api sono quindi fondamentali non solo per la sopravvivenza di moltissime specie vegetali, ma anche per noi. Oltre due terzi delle colture di interesse alimentare sono disponibili grazie all’attività di impollinazione delle api. Questi insetti sono quindi fondamentali non solo per la biodiversità, ma svolgono un ruolo attivo nel ripristino delle aree prossime alla desertificazione e nell’assorbimento diretto e indiretto di anidride carbonica. Questi insetti sono fondamentali per la nostra sopravvivenza e per il benessere del pianeta, eppure, proprio a causa dell’impatto negativo che l’uomo e le attività antropiche hanno sull’ambiente, rischiano di scomparire.
Api in pericolo
La sempre maggiore attenzione verso la situazione delle api e degli impollinatori è dovuta non solo al fatto che si è sempre più consapevoli della loro importanza, ma anche ai sempre più grandi pericoli che ne minacciano la sopravvivenza. Le api stanno correndo davvero grandi rischi a causa di pesticidi, malattie e cambiamenti climatici. 10 milioni di alveari scomparsi in 10 anni non sono numeri che possiamo ignorare così facilmente. In appena trenta anni, dal 1980 al 2010, la popolazione mondiale di api e vespe si è ridotta quasi del 40%.
Obiettivi della Giornata mondiale delle api
La celebrazione della Giornata mondiale delle api si pone quindi diversi obiettivi: attirare l’attenzione della popolazione mondiale e dei politici sull’importanza della protezione delle api, ricordare che dipendiamo dalle api e dagli altri impollinatori, proteggere le api e altri impollinatori per contribuire in modo significativo alla soluzione dei problemi legati all’approvvigionamento alimentare globale e per eliminare la fame nei paesi sviluppati, fermare la perdita di biodiversità e il degrado degli ecosistemi e in questo modo contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile