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Una storia di sostenibilità e speranza. Vissuta al telefono, pur tra moltissime difficoltà, parlandosi e sperando che le cose potessero cambiare. Per una linea della speranza nel nome della bellezza e della solidarietà. Una storia da raccontare e che ha preso forma proprio il 14 ottobre, Giornata nazionale dei difensori dell’Ucraina. Da una parte, l’azienda danese SproutWorld, che ha ideato le prime e uniche matite piantabili al mondo che dopo l’uso rinascono in piante, fiori ed erbe aromatiche; dall’altra, un brand di bellezza ucraino, Provg, fondato nel 2011 da Galyna Bashkirtseva e Viktoria Sakara, due giovani donne, tenaci quanto basta e anche «un po’ folli», se pensiamo a come e quando è nata l’idea di creare un nuovo eyeliner sostenibile.
L’azienda danese SproutWorld, ideatrice delle matite piantabili, sosterrà un ospedale pediatrico ucraino grazie a un eyeliner creato in collaborazione con Provg, un marchio di make-up fondato da due giovani imprenditrici di Kiev
«Nel luglio del 2022, cinque mesi dopo l’invasione della Russia in Ucraina, sono stato contattato da Galyna e Viktoria: volevano lanciare un progetto diverso che potesse diffondere speranza e gioia tra le donne ucraine, sostenendo anche una buona causa», ricorda Michael Stausholm, fondatore e ceo di SproutWorld, che aggiunge: «Hanno scelto di collaborare con la nostra azienda, che detiene il brevetto per le matite piantabili, sia da disegno che da make up (occhi e sopracciglia), decidendo di lanciare un nuovo eyeliner sostenibile che, dopo l’uso, può essere piantato facendo crescere un girasole, il fiore nazionale dell’Ucraina».

 Trucco e bellezza sotto le bombe
Chiaramente, Stausholm non immaginava quanto fosse importante per le donne ucraine, pur tra mille difficoltà, l’utilizzo dell’eyeliner: «Poi ho capito che, anche se in guerra e costrette a rifugiarsi continuamente per via dei bombardamenti, farsi belle è una cosa importantissima». Glielo ha fatto comprendere proprio Galyna Bashkirtseva, una delle due fondatrici di Provg: «Molti potrebbero pensare che trucco e bellezza siano meno importanti quando si vive in un Paese devastato dalla guerra, ma non è così: la guerra ha reso più importante che mai per noi indossare il trucco e apparire belle. Non è affatto superficiale; ci aiuta a mantenere il rispetto di noi stesse, il morale e la fiducia. Può essere visto come un segno di sfida contro chi vuole distruggere la nostra gioia di vivere».
L’eyeliner per l’orspedale pediatrico
La matita eyeliner, dopo l’uso, può essere piantabile: potrà rinascere in un girasole, simbolo di speranza e fiducia per l’Ucraina. Quando diventa troppo corto per essere usato, l’eyeliner si può capovolgere e mettere in un vaso con la capsula leggermente coperta di terra. Si può quindi aggiungere acqua ed esporre a luce solare. E, dopo 7-12 giorni, germoglia e si trasforma in bellissimi girasoli. Inoltre, come tutte le altre matite Sprout, l’eyeliner è realizzato solo con ingredienti naturali, riciclabile e biodegradabile al 100 per cento, dotato di semi di alta qualità e AllergyCertified (senza tossine e non testato su animali). Ma la cosa più importante di questo progetto, frutto di un ponte-umanitario Danimarca-Ucraina, è che le vendite della matita serviranno per sostenere un ospedale pediatrico ucraino, l’Ospedale regionale pedriatico a Luhansk, che ha dovuto trasferirsi più volte dall’inizio della guerra ed è in urgente bisogno di attrezzature.
Gara di solidarietà
L’eyeliner non sarà venduto solo tramite Provg in Ucraina ma, dal 14 ottobre, anche attraverso i canali di SproutWorld, allargando la gara di solidarietà a Italia, Francia, Germania e Spagna tramite canale Amazon. È il minimo che si possa fare, dal momento che l’intero progetto è stato portato avanti tra moltissime difficoltà, come ricorda ancora Stausholm: «Diverse volte ho visto che dovevano lasciare l’ufficio nel mezzo di una riunione per rifugiarsi in un seminterrato a causa delle sirene di allarme aereo. Ma nonostante tutto ciò, le due donne imprenditrici si sono sempre concentrate sulla nostra collaborazione e sul garantire che fosse dedicata ad aiutare i bambini. Non le ho mai sentite lamentarsi delle difficili condizioni in cui si trovano in mezzo a una terribile guerra».

di Peppe Aquaro

 

Fonte: https://www.corriere.it/pianeta2030/24_ottobre_14/matita-eyeliner-che-diventa-girasole-l-iniziativa-sostenere-ospedale-pediatrico-ucraina-a925078e-8a1b-11ef-ad4c-ba219113f777.shtml?bsft_aaid=72bb9dec-3452-4075-a63c-0f8d60246a1e&bsft_eid=0cda0aa0-3a9e-4ed2-8797-6ab281d95ca4&bsft_clkid=5e173f7d-7be9-4b4b-8c03-7f64727750df&bsft_uid=ae348caa-5879-44cc-b7ad-1a3a3bb9e9ed&bsft_mid=302096a1-e5d6-4134-9264-2316fe1cad56&bsft_txnid=4a90987c-639e-4cd9-b6d9-df8844ce8358&bsft_utid=ae348caa-5879-44cc-b7ad-1a3a3bb9e9ed-Newsletter_COR_CLIMA_E_AMBIENTE&bsft_mime_type=html&bsft_ek=2024-10-16T14%3A30%3A00Z&bsft_lx=10&bsft_tv=49