L’iniziativa del Corriere e di «Buone Notizie» è condotta in collaborazione con NeXt -Nuova Economia X tutti. La novità di quest’anno è l’apertura anche ai bilanci d’impatto e sociali. Ecco come partecipare
Le nuove esigenze del mercato, le più pressanti richieste dei consumatori, la diversa sensibilità dei dipendenti, la chiamata alla responsabilità individuale e collettiva per ciascuna azienda. In una parola: bilanci di sostenibilità. Questi modelli di rendicontazione non sono più e solo un obbligo di legge, ma si pongono alla nostra attenzione come bussola per orientare chi produce e chi acquista. Lo avevamo visto lo scorso anno, con la prima edizione del «Premio Bilancio di Sostenibilità» durante il quale erano emerse le buone pratiche di alcune realtà del nostro mondo imprenditoriale, capaci di tradurre le linee programmatiche dell’agenda Esg in scelte aziendali.
Via alla call per la seconda edizione del 2023
Contiamo di rivederlo nel 2023, con la seconda edizione del contest che apre oggi la call di partecipazione: l’iniziativa è rivolta alle aziende che nel 2022 hanno presentato questa rendicontazione, ma anche a chi ha presentato il bilancio sociale reso obbligatorio dalle nuove disposizioni per gli Enti di Terzo settore iscritti al registro unico o il bilancio d’impatto. L’iniziativa promossa dal Corriere e dall’inserto Buone Notizie viene condotta in collaborazione con NeXt -Nuova Economia X tutti, che a sua volta si avvale di un centro studi e di una rete nazionale composta da 45 organizzazioni di impresa, di consumatori, sindacali e della società civile ed è supportata da un comitato scientifico con più di 30 accademici coordinati dal professor Leonardo Becchetti. Il modello d’analisi? Si basa su sei indicatori legati ai criteri Esg: il governo dell’organizzazione; le persone e l’ambiente di lavoro; i rapporti con i consumatori; la catena di fornitura; l’attenzione all’ambiente; l’attenzione alla comunità locale. Per ognuna di queste piste ci sono 5 elementi che aiutano l’analisi, per un totale dunque di 30 voci su cui verranno dati punteggi da 1 a 5. La novità di quest’anno è l’apertura anche ai bilanci d’impatto e sociali. Come spiega il direttore di NeXt, Luca Raffaele: «Vogliamo integrare la ricerca e la valutazione dei diversi modelli di rendicontazione non finanziaria, non solo premiando le pratiche più avanzate di reportistica ma indicando a tutte le aziende partecipanti il percorso di adeguamento e trasformazione per ottenere i requisiti di sostenibilità per rispondere alle nuove richieste di mercato, consumatori, ambiente e società».
La call si apre il 15 dicembre e chiuderà il 15 febbraio: la premiazione è prevista per aprile e avverrà durante un evento al Corriere della Sera. Per partecipare basta inviare il bilancio 2022 (relativo dunque all’attività del 2021) alla mail centrostudi@nexteconomia.org oppure a quella del Corrierepremiobilanciosostenibilita@corriere.it.
Fonte: https://www.corriere.it/buone-notizie/22_dicembre_15/bilanci-sostenibilita-via-seconda-edizione-premio-b718e35a-7c7c-11ed-840c-2c5260b7208b.shtml?refresh_ce