Il mondo della sostenibilità si arricchisce periodicamente di nuovi terminologie e nomenclature, che devono essere conosciute, onde evitare di essere obsoleti. Nel seguente articolo vi spiegheremo cosa significano e quali sono le differenze tra ESG e CSR.
Dopo anni di attesa e trattative, in particolare dopo la pandemia, le istituzioni nazionali e sovranazionali hanno deciso di spingere l’economia sempre più verso orizzonti sostenibili. La chiave è quello di considerare non più solo il guadagno in termini economici, ma anche in termini ambientali. Così facendo si stanno diffondendo sempre più acronimi quali ESG e CSR: cosa significano e quali sono le differenze tra loro?
Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere nel seguente articolo.
ESG: ecco cosa significa
Vediamo in primis cosa significa l’acronimo più famoso della sostenibilità: ESG. Le tre lettere stanno a significare Enviroment, Social e Governance, ossia i tre livelli che compongono la sostenibilità in senso lato. In generale, andando a calcolare il valore dell’attenzione che una società pone su questi fattori, si può intendere quanto questa sia sostenibile.
CSR: ecco cosa significa
Passiamo ora all’acronimo CSR, termine nato in concomitanza dell’aumento dell’attenzione posta alla sostenibilità da parte delle aziende. Le terminologia sta per Corporate Social Responsability, ossia la responsabilità sociale dell’impresa. Tale assioma consiste nel valutare un business plan particolare, che non sia incentrato solamente sulla creazione di profitto.
Il CSR è un modello che consente all’impresa di mettere in pratica un insieme di politiche di sostenibilità, interventi e comportamenti fine di massimizzare il profitto nel rispetto delle esigenze di natura sociale e ambientale della comunità.
CSR e ESG: cosa cambia tra i due?
Ma quali sono le differenze tra le due tipologie di acronimi?Spesso questi vengono utilizzati in modo intercambiabile, quando in realtà vi sono delle differenze. Il CSR serve all’impresa per comunicare ai terzi quanto impegno mette nella sostenibilità.
I criteri ESG invece sono invece necessari per mostrare i progressi che una società ha fatto, sia sotto il profilo ambientale, che sociale che di governance.