Innovativi progetti espositivi dal respiro internazionale continuano a caratterizzare l’attività dell’Orto botanico in questo 2021: dopo Spandrel e The Forbidden Garden of Europe presso la Biennale Architettura di Venezia, e Planet Book. La mostra negli spazi dell’Orto antico e del Giardino della Biodiversità, dal 9 ottobre apre al pubblico anche How nature works, una mostra site-specific frutto dell’ormai consolidata collaborazione con Arte Sella.
Le serre ottocentesche dell’Orto botanico universitario più antico al mondo hanno ispirato Krištof Kintera, poliedrico artista ceco attivo da tre decenni nel panorama internazionale, nella realizzazione di diversi ambienti in cui gli scarti dell’Era dell’Informazione (schede madri, cavi, lampadine ecc.) sono trasformati in affascinanti creazioni, che sfidano la tradizionale opposizione tra Natura e Tecnologia attraverso la definizione di una realtà “post-naturale”. Le “nuove” piante di Kintera richiamano da vicino le “vecchie” piante dell’Orto, componendo un ricco scenario in cui scienza e tecnologia sembrano integrarsi perfettamente, rivelando le sorprendenti analogie tra sistemi artificiali e biologici.
La mostra, compresa nel biglietto d’ingresso, è visitabile dal 9 ottobre al 9 gennaio 2022, negli orari di apertura dell’Orto.