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Il Gruppo tessile Marzotto ha pubblicato con il supporto di Fòrema il suo secondo Bilancio di Sostenibilità relativo all’esercizio 2023, rinnovando il proprio impegno nel promuovere la sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG). Il documento si arricchisce grazie al confronto tra gli esercizi 2022 e 2023, mettendo in luce miglioramenti; anche la raccolta dei dati è stata ottimizzata, non solo in termini di accuratezza ma anche di rapidità. Il fatturato 2023, che ha raggiunto i 398 milioni di euro al 31 dicembre, ha permesso al Gruppo di consolidare i risultati ottenuti in ambito ESG. 

Il monitoraggio ambientale è stato approfondito e sono state messe in atto iniziative per il risparmio energetico, tra cui l’installazione di impianti fotovoltaici per ridurre la dipendenza energetica. In ambito di governance, sono state apportate modifiche al sistema di whistleblowing, mentre in ambito sociale si è rafforzato l’investimento nella cura e formazione del capitale umano, con oltre 21.000 ore di formazione erogate ai quasi 3.000 dipendenti, il 63% dei quali donne. Più dell’80% dei dipendenti ha un contratto a tempo indeterminato, a testimonianza dell’impegno del Gruppo nel garantire stabilità e crescita professionale.

Adesso la sfida va oltre, l’azienda vuole analizzare i dati relativi alla “doppia materialità”, seguendo la Corporate Sustainability Reporting Directive CSRD, la nuova direttiva dell’Unione Europea per migliorare e standardizzare la rendicontazione di sostenibilità delle aziende. L’operazione è complessa, l’idea è di presentare il prossimo bilancio aggiornato alle più recenti normative, per poi integrarlo definitivamente nel bilancio consolidato civilistico della holding dall’esercizio 2025.

“Il Gruppo Marzotto ha sempre posto al centro della propria attività il perseguimento degli obiettivi di sostenibilità”, commenta Antonio Breggia, CFO del Gruppo. “Ora possiamo comunicare i nostri valori ESG con un documento unico, riconosciuto, che ci permette di dialogare con i nostri stakeholder. Un’avventura iniziata nel 2022, di anno in anno ci siamo accorti dei miglioramenti nei nostri dati, penso ad esempio al consumo idrico, di energia e sul fronte del riciclo dei rifiuti. Il nostro obiettivo è arrivare all’esercizio 2025 inserendo il Bilancio di Sostenibilità in allegato alla Relazione sulla Gestione come previsto dalla normativa nella certezza che il mercato valorizzerà i nostri sforzi”.

 

“Uno dei traguardi più importanti e positivi raggiunti nel lavoro di redazione del Bilancio di Sostenibilità è stato quello di diffondere consapevolezza sull’operato del Gruppo e sui temi di sostenibilità anche all’interno della nostra azienda”, commenta Fabio Battistella, Responsabile amministrativo e dei bilanci del Gruppo. “Un merito speciale và al lodevole sforzo da parte del nostro team e alla grande collaborazione di tutte le funzioni dei reparti coinvolte nel lavoro che hanno posto la giusta attenzione a tutti gli argomenti e alle richieste necessarie a soddisfare i severi principi di rendicontazione di sostenibilità secondo gli standard internazionali utilizzati. Questo fondamentale percorso intrapreso ci permetterà di cogliere le opportunità che ci offrirà il mercato sempre più esigente ma sarà conseguenza del nostro impegno e attenzione verso i temi ESG”.