L’ufficio di Via San Vittore 8 apre le porte alle persone che subiscono molestie o non si sentono sicure per strada nel corso della giornata, offrendo un luogo sicuro dove trovare supporto in momenti di emergenza.
Da oggi il capoluogo lombardo conta su un nuovo Punto Viola che si aggiunge ai circa 250 presenti in tutta Italia. La sede milanese di Triumph Italy di Via San Vittore 8 apre le sue porte alle persone che subiscono molestie o non si sentono sicure per strada nel corso della giornata, offrendo un luogo sicuro dove trovare supporto in momenti di emergenza. La trasformazione di una sede di lavoro in presidio protetto, parte di un network nazionale che riceve formazione specifica dall’associazione DONNEXSTRADA, riflette l’impegno di Triumph Group International nella promozione dei valori sociali di cui si fa portavoce.
Gli obiettivi che il Gruppo Triumph si pone di anno in anno, continuano a diventare realtà, proprio come testimonia questa iniziativa, avviata a soli due mesi dall’ottenimento della certificazione per una più equa parità di genere, la UNI PdR 125:2022.
“Abbiamo voluto abbracciare questo progetto, ideato e promosso da DONNEXSTRADA, perchè rappresenta un passo significativo nel nostro percorso di responsabilità sociale, confermando l’impegno pluriennale verso una gestione aziendale che integra valori etici e sostenibili. Guardiamo sempre più alla realtà, eterogenea, che ospita i nostri uffici e di cui fanno parte le nostre persone.” conferma Francesca Accettola (foto), Director di Triumph Italy e Vice President di Triumph Group International.
La formazione, che ha visto i dipendenti milanesi del Gruppo riuniti in due sessioni, ha toccato temi psicologici e legali con le professioniste dell’associazione fondata dalla Dott.ssa Laura De Dilectis, e ha fornito gli strumenti base all’accoglienza e alla messa in sicurezza di persone in pericolo.
“Essere uno dei primi Punti Viola nel quartiere S. Vittore di Milano ci rende un punto di riferimento per la comunità locale”, conferma il Managing Director della sede di Milano, Simone Coggi (foto). “Siamo felici ed orgogliosi di questa nobile iniziativa, che speriamo non debba mai servire, ma che sappiamo essere importante per proseguire ed ispirare altre realtà a muoversi nella direzione del rispetto, dell’aiuto e dell’inclusione a tutti i livelli.”
Milano è la prima sede di TGI a fare questo passo, ma la presenza attiva sul territorio è fondamentale anche per le altre sedi, come evidenziato dalla promozione della lotta contro i tumori del seno promossa lo scorso anno dall’HQ di Roma, illuminatosi di rosa, come i più grandi monumenti, proprio per portare all’attenzione del quartiere e della comunità, l’importanza della prevenzione.