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Le attività outdoor come l’escursionismo e il cicloturismo portano con sé molti benefici, legati sia al movimento sia al tempo trascorso nella natura. 

Tuttavia, negli ultimi anni si sta assistendo ad un aumento delle chiamate di soccorso da parte di escursionisti e cicloturisti; sempre più persone, infatti, si approcciano alle attività outdoor senza un’adeguata preparazione fisica o tecnica, basando la propria uscita sui tempi o sui consigli indicati dalla comune segnaletica o dai siti web. Queste informazioni, per quanto accurate, rimangono generiche poiché stimate su valori medi, quindi non adatte a tutti. Inoltre, per alcune persone, soprattutto per quelle con patologie croniche, l’attività fisica all’aperto può essere fonte di preoccupazione e timore. Quindi, come fare per incentivare un’esperienza nella natura in sicurezza?

È qui che entra in gioco MOVE, un servizio e un’app innovativa la cui idea è in corso di sviluppo a partire dal 2020 grazie al lavoro dei dottori Marco Vecchiato, Nicola Borasio, Daniel Neunhaeuserer e Andrea Ermolao per la parte medica, e dell’ingegnere Sandro Savino, esperto di cartografia per la parte informatica. MOVE combina tecnologia e competenze scientifiche per personalizzare l’attività outdoor. 

Il servizio, infatti, tiene conto delle caratteristiche individuali dell’utente, come età, peso, livello di attività fisica ed eventuali patologie croniche, per fornire, sulla base di un algoritmo brevettato, indicazioni personalizzate sui tempi di percorrenza dei sentieri e consigli di sicurezza specifici. Questo significa che ogni utente può conoscere come godersi l’esperienza outdoor al proprio ritmo, riducendo eccessi o rischi inutili. 

Con l’ambizione di aumentare la sicurezza di chi pratica attività all’aperto, MOVE favorisce il benessere fisico e la scoperta del territorio, incoraggiando la fruizione responsabile dei sentieri e delle bellezze naturali. Inoltre, l’attenzione all’accessibilità rende MOVE uno strumento prezioso per promuovere l’inclusione sociale e permettere a tutti di vivere un’esperienza outdoor positiva. 

L’impegno del team MOVE è stato riconosciuto con prestigiosi premi, tra cui il Premio Giovedìscienza 2022 per l’Industria 4.0 e la menzione d’onore al Premio Eleonora Cantamessa Cassa Galeno 2022. Inoltre nel 2022 MOVE è stata finalista al Premio Nazionale Innovazione dopo aver vinto il 5° premio alla StartCup Veneto 2022. Il team ha potuto anche beneficiare di finanziamenti dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per uno studio di fattibilità del progetto, che ha permesso di poter sviluppare l’idea e di avere contatti con diverse DMO (Destination Management Organizations) italiane. Proprio le DMO e le Amministrazioni locali saranno i primi clienti del progetto. Grazie anche all’aiuto dell’incubatore StartCube, di Galileo Visionary District di Padova, il team sta ottenendo supporto strategico e accompagnamento nell’ingresso al mercato, nonché la stesura di un business plan strutturato.  Il progetto mira anche al riconoscimento dello status di Spin-off dell’Università degli Studi di Padova. 

MOVE rappresenta un esempio virtuoso di come l’innovazione tecnologica possa essere al servizio del benessere individuale, della tutela dell’ambiente e dell’inclusione sociale. Se sei un appassionato di natura, tieni al tuo benessere e credi in un futuro più sostenibile e inclusivo, MOVE è l’app per te.

di Angela Zaghi