Nassim Nicholas Taleb è un filosofo, matematico ed ex-trader di origine libanese. E’ autore del bestseller internazionale “Il Cigno Nero”, realizzato nel 2007 e inserito dal Sunday Times tra i 12 più influenti libri dalla seconda guerra mondiale.
Il termine “Cigno Nero” si riferisce alla storia secondo cui tutti pensavano che i cigni neri non esistessero, prima della loro scoperta nel Seicento in Australia da parte degli esploratori europei.
Il libro di Taleb si concentra sull’impatto di eventi rari e imprevedibili e sulla tendenza umana di trovare delle definizioni semplicistiche per giustificarle in maniera retrospettiva giudicandole prevedibili con il senno di poi.
L’autore sviluppa l’idea che siamo ciechi di fronte alla casualità, in particolare per quanto riguarda le grandi deviazioni degli avvenimenti.
Taleb spiega questo atteggiamento utilizzando inizialmente argomenti letterari, poi scientifici e matematici. Nella prima parte e l’inizio della seconda parte approfondisce l’aspetto psicologico. Nella seconda e terza parte analizza invece l’aspetto scientifico e commerciale. La quarta parte contiene dei consigli su come affrontare le incertezze del mondo, godendo comunque della vita
Nel libro, Taleb si sofferma sul fatto che ognuno di noi crede di sapere come stanno le cose ma nella realtà il mondo è più casuale e complicato di quello che pensiamo, infatti, tendiamo a spiegare le cose e creare delle categorie ma in questo modo ignoriamo la complessità della realtà.