L’inquinamento degli oceani causato dai rifiuti plastici negli ultimi anni ha avuto una risonanza molto forte, ma ci sono ancora molti nodi da sciogliere sulla questione: quanto le nostre scelte di ogni giorno possono impattare questa realtà? Perché releghiamo ancora il problema alle comunità costiere? Di cosa sono fatte le ormai tristemente famose ‘isole di plastica’? Martina Capriotti, biologa marina, ci porta in un viaggio al confine tra il mondo macroscopico e quello microscopico, rendendoci chiaro quanto la salute degli oceani sia legata a doppio filo con la salute dell’umanità; prendendoci cura dell’una riusciremo a migliorare l’altra. Sono nata e cresciuta a San Benedetto del Tronto, sulla costa del Mar Adriatico. La relazione con il mare è perciò stata sempre molto forte. Nuoto da sempre e da adolescente sono entrata nel mondo del salvamento acquatico, in cui sono tuttora con la Federazione Italiana Salvamento Acquatico. Nello stesso periodo ho iniziato ad immergermi, e questo è stato l’input decisivo per intraprendere la mia attuale carriera.