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Abbiamo realizzato innovazioni meravigliose, che hanno cambiato il mondo, salvato vite e aperto nuovi orizzonti. Ma anche innovazioni inutili che hanno sprecato risorse e involontariamente creato effetti negativi sulla società. Quest’ultimo è un prezzo che pensavamo di poterci permettere in un mondo fatto di risorse infinite. Oggi sappiamo che non è più così: dobbiamo risparmiare le risorse del pianeta e della società. Mario Calderini insegna Impact and Sustainability Management presso la School of Management del Politecnico di Milano ed è direttore di Tiresia, il Centro di ricerca sulla finanza e l’innovazione a impatto sociale della School of Management del Politecnico di Milano. Nel 2021 è stato incluso nella lista Apolitical dei cento accademici più influenti al mondo sulla politica. Durante il Governo Draghi è stato consigliere di Gabinetto del Ministro per l’Innovazione tecnologica e membro della Commissione governativa per la Finanza delle infrastrutture sostenibili; è stato precedentemente consigliere scientifico del Ministro della Ricerca e dell’innovazione per quattro successivi governi e Sherpa del Governo per il G7. È stato membro della Task Force del G8 per l’Impact Investing. È consulente della Commissione Europea per la finanza e l’imprenditorialità a impatto sociale. Ha contribuito a promuovere l’agenda per l’innovazione sociale in Italia, avviando la prima consultazione pubblica del settore. Ha fatto parte del gruppo consultivo del Governo che ha redatto la Riforma del Terzo Settore e successivamente è stato membro della Task Force del Governo per gli investimenti a impatto sociale. Siede nell’Advisory Board di Unicredit, nel Sustainability Advisory Board di Bolton Group, membro del CDA di Fondazione De Agostini e Advisor scientifico del Cottino Social Impact Campus. È stato Presidente di Finpiemonte S.p.A.