Tutto comincia qui, nella notte tra il 28 e il 29 ottobre del 2018, quando un violento uragano di dimensioni catastrofiche spazza via intere vallate nelle Dolomiti. L’Italia nordorientale è costretta a sperimentare sulla sua pelle le gravi conseguenze dei cambiamenti climatici.
La caduta di un numero sconfinato di alberi – la stima è 42 milioni – ha causato un notevole aumento del rischio connesso al dissesto idrogeologico in numerose aree. Inoltre, nell’industria del legno triveneto, non attrezzata per gestire l’improvviso surplus, si è registrato un collasso del prezzo del legname dovuto alla saturazione del mercato.
Un anno fa, più di 42 milioni di alberi sono stati abbattuti dalla tempesta Vaia. L’impatto sul territorio è stato devastante. Oggi, recuperare quel legno caduto diventa fondamentale per sostenere le comunità locali e ripristinare l’equilibrio dell’ecosistema.
È così che nasce VAIA: un nuovo modo di creare oggetti senza depauperare materie prime, fornendo una risposta concreta alle conseguenze dei cambiamenti climatici. Ma il passo in più è: al fine di tutelare le comunità e i territori esposti al rischio idrogeologico, VAIA si impegna a piantare un albero per ogni prodotto venduto.
La vision di VAIA è realizzare oggetti utili sia all’uomo che alla natura, implementando un modello di business attento non solo ai bisogni delle persone, ma che metta al centro la natura e il territorio. La sostenibilità economica per VAIA esiste nella misura in cui la sostenibilità ambientale è il risultato diretto della nostra attività d’impresa.
Vogliono recuperare gli alberi sradicati dalla tempesta trasformandoli in prodotti finiti. Tuttavia, a causa di una consistente presenza di tronchi squarciati, non potevano costruire oggetti complessi e di grandi dimensioni. Da qui ha origine il concept di VAIA: un cubo dalla forma regolare, semplice ed elegante. Ma non è tutto: ciascun prodotto venduto rappresenta un albero che VAIA pianterà per dare nuova vita a boschi e foreste.
I numeri parlano da soli: i VAIA CUBE sono andati a ruba:
23.000 gli oggetti venduti in tutta Italia, con un boom di richieste provenienti da tutte le Regioni in particolare da Lombardia e Veneto;
40.000 i follower conquistati sui social.
18 i punti vendita aperti in tutta Italia, tra cui di recente anche in Puglia e Sardegna.
Sito e shop ufficiale: https://www.vaiawood.eu/